Alejandro Valverde si è aggiudicato questo pomeriggio la Vuelta Ciclista a la Región de Murcia “Costa Calida” 2017. Il murciano della Movistar si è impossessato della corsa di casa, tre anni dopo l’ultima volta, attaccando sulla salita principale di giornata, ad oltre 80 chilometri dal traguardo, e facendo letteralmente il vuoto alle sue spalle. Il gruppo degli inseguitori è stato poi regolato allo sprint dal colombiano Jhonatan Restrepo (Katusha-Alpecin) davanti all’austriaco Patrick Konrad (Bora-hansgrohe), Jürgen Roelandts (Lotto Soudal) e Baptiste Planckaert (Katusha-Alpecin) .
La classica spagnola (1.1) ha preso il via questa mattina da San Javier alla volta di Murcia (182,7 km) subito con ritmi alti e numerosi tentativi di fuga. Il gruppo però non lascia spazio e le alte andature, complici una caduta ed il forte vento, portano ad una frattura in due tronconi che però viene subito ricomposta. A questo punto il gruppo finalmente rallenta e permette a Sam Bewley (Orica-Scott), Evan Huffman (Rally Cycling) e Jelle Wallays (Lotto Soudal) di prendere il largo. Il loro tentativo però non decolla grazie al controllo attento della Movistar e vengono ripresi ai piedi della salita più dura di giornata: l’Alto Collado Bermejo (8,4km al 6,7%). Le prime rampe vedono Alejandro Valverde tentare subito uno scatto, inseguito da Jon Izagirre (Bahrain Merida), Tjesj Benoot e Gallopin (Lotto Soudal), Simon Spilak (Katusha) e Garikoitz Bravo (Euskadi). Dopo lo scollinamento ed il successivo tratto di discesa, Valverde affronta e supera l’asperità di Gebas, a 38 chilometri dal traguardo, con ben 2’25” di vantaggio sugli immediati inseguitori. Col passare dei chilometri, escluso qualche attacco isolato, gli inseguitori mollano progressivamente la presa ed il gruppo torna così compatto alle sue spalle senza riuscire più a recuperare terreno. Si tratta della quinta vittoria in questa corsa per Valverde dopo quelle del 2004, 2007, 2008 e 2014.
Da computer, sopratutto negli articoli con poche righe, il doppio condividi a inizio e fine articolo secondo me è troppo, ne basta uno.
E poi ogni volta che si commenta, bisogna registrarsi? Non si può creare un proprio account?
Grazie per la tua opinione, effettivamente negli articoli più brevi può risultare un po’ ridontante 🙂
Per quanto riguarda la creazione di un account, sicuramente ci sarà la possibilità nel futuro prossimo 😉
Togliete la riga sopra delle condivisioni nell’ articolo non si capisce nulla.
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